108 RICETTE VEGETARIANE

108 RICETTE VEGETARIANE, Ricette magiche, non violente e quasi tutte vegan, buonissime senza uccidere nessuno.

mercoledì 25 maggio 2011

3) MOMO TIBETANI FRITTI

Ricordati di guardare le altre ricette veg e veloci e di seguire il blog: https://108ricette.blogspot.com/ 

(Ravioli vegetariani fritti) Poco tempo fa mi sono chiesto che cosa mangiassero in Tibet, infatti nei libri leggevo sempre di orzo e minestre d'orzo. Ho cercato e ho scoperto che in effetti la cucina tibetana è molto essenziale, o meglio da qui sembrerebbe così: l'altitudine, le vallate aride e la geografia di questo magico paese hanno da sempre creato un certo isolamento. Comunque  fate conto che la cucina Himalaiana in genere è un incrocio tra cucina indiana e cinese, un po' come la cultura di queste zone. In effetti i momo sono la versione locale dei Jiaozi cinesi di cui esistono versioni in molti paesi asiatici e di cui qui trovate una versione vegan: Ravioli cinesi di verdure. Questa ricetta è gustosissima. Unico problema è un po' laboriosa, direi che ci vuole un'ora in tutto, o poco di più. Mi scuso se questa ricetta non è vegan, ma volevo eseguire esattamente le istruzioni tibetane! Per renderla vegan potete sostituire il formaggio con del tofu compatto (extra firm) e se volete il gusto puzzolente del formaggio stagionato aggiungere un po' di Gondino grattuggiato)



Questa ricetta è: vegetariana.
Quantità per: 4 persone.

Ingredienti:
2 patate.
1 cipolla.
Zenzero fresco (un pezzo piccolo di radice).
100-150g di funghi champignon.
100g di formaggio duro (tipo grana o un formaggio vecchio che avete in casa va benissimo!)
Coriandolo in polvere.
Salsa di soia (a occhio direi 2 cucchiai).
150g di farina (circa).
acqua (circa la metà della farina).
sale.
1 spicchio d'aglio.
200g di polpa di pomodoro.
Paprika (un cucchiaio).
Olio per friggere.


Come prima cosa, prendete una grossa ciotola e versate la farina. Io direi 150g circa, ma faccio sempre a occhio. Poi una presina di sale e aggiungete l'acqua (all'incirca la metà in peso della farina). Mescolate e poi impastate. Il composto deve venire tipo quello della pizza ma senza lievito. Mettetelo a riposare e preparate il resto.
Allora ho ottimizzato la parte che c'è ora per diminuire i tempi: prendete le patate, spelatele e tagliatele in pezzetti piccoli (poi si devono disfare) e mettetele in una grossa padella. Aggiungete un dito d'acqua e accendete il fuoco. Coprite e fate sobbollire. Prendete i funghi e tagliateli a fettine, versate anche loro nella padella e ricoprite (volendo potete prendere i funghi in scatola già lessati e aggiungerli più tardi). Dopo circa 10 minuti, se avete tagliato le patate abbastanza finemente, saranno belle cotte e morbide. Allora schiacciatele un pò con il cucchiaio di legno. L'acqua dovrà essere quasi del tutto evaporata (state attenti: se il fuoco è troppo alto ed evapora prima aggiungetene dell'altra, deve rimanere sempre tutto umido). Staccate il fuoco ma lasciate padella sul fornello in modo che non si raffreddi.
Prendete il formaggio (non so che formaggi ci siano in Tibet, so che sono secchi e durissimi, quindi dicono di usare il parmigiano, io ho usato un Montasio vecchio di 2 settimane, non butto via niente, che andava pefettaremente) grattuggiatelo e versatelo nella padella. Aggiungete anche un cucchiaio di coriandolo in polvere e un pò la salsa di soia. Secondo me sulle quantità precise vi regolate voi, in base ai vostri gusti.

Ora tirate fuori la pasta e fatene una sfoglia. Più regolare è e meglio è: io direi bella sottile, ma non sottilissima se no poi si rompe facendo i ravioli. Fatene dei dischetti, magari aiutandovi con una ciotola e disponete tutto sul tavolo infarinato. Ora prendete il composto e riempite i ravioli, una quantità giusta per chiuderli al pelo. Quando sono pronti friggeteli in una padella con abbondante olio per friggere. Circa un minuto o due per lato, girandoli quando sono dorati.

Ora viene l'ultima parte: la salsa. Anche se può sembrare una cosa in più io vi consiglio di farla sempre perchè è essenziale per il gusto! Versate un cucchiaio d'olio (non d'oliva perchè darebbe troppo gusto) in padella insieme a uno spicchio d'aglio tritato. Prima che l'aglio si bruci (attenzione ci vuole pochissimo!) versate la polpa di pomodoro, un cucchiaio di coriandolo in polvere, un cucchiaio di paprica e mezzo cucchiaino di sale. Fate asciugare un pochino di modo che la salsa non sia troppo liquida e togliete dal fuoco.



A questo punto i MOMO tibetani sono pronti da mangiare!
Se qualche tibetano volesse segnalarmi errori o suggerire miglioramenti (ma anche insegnarmi qualsiasi altra cosa) è pregato di lasciarmi un messaggio qui sotto!

Tibet libero!

Questa è stata una delle prime ricette ad essere caricata, quindi molto sperimentale. Per altre ricette tibetane o per una vera ricetta dei momo guardare qui: https://www.yowangdu.com/tibetan_food.html

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